Truffa Di Criptovalute Con Attacco Cibernetico – Corea del Nord.
Tre programmatori di computer militari nordcoreani sono stati accusati di aver partecipato caso di truffa di criptovalute con attacco cibernetico, con lo scopo di rubare ed estorcere oltre 1,3 miliardi di dollari sia in denaro che in criptovalute. Hanno preso di mira istituzioni finanziarie e aziende utilizzando applicazioni e piattaforme di criptovaluta dannose. Questi individui sono i principali rapinatori di banche al mondo. La posizione informatica di questi attacchi significa che i programmatori di computer potrebbero trovarsi in qualsiasi parte del mondo mentre si verificano le truffe di criptovaluta.
Imparentato con i tre programmatori di computer, un cittadino canadese americano si è dichiarato colpevole di essere il loro riciclatore di denaro e di aver facilitato molte operazioni di “cash-out” ATM e rapine in banca assistite da cyber.
L’FBI dichiara che riterrà la Corea del Nord responsabile dei crimini commessi dai suoi ufficiali militari. Questo tipo di truffa di criptovalute con attacco cibernetico è esteso e complicato e dimostra le relazioni strette che possono avere i criminali informatici e i funzionari governativi. Questi tipi di relazioni possono devastare le istituzioni e altre agenzie governative in tutto il mondo. I crimini informatici stanno diventando sempre più complicati e rendono difficile individuare e fermare i responsabili.
I criminali nordcoreani hanno partecipato a diverse attività illegali. In primo luogo, hanno commesso attacchi informatici all’industria dell’intrattenimento, in particolare alla Sony Pictures Entertainment. Questa è stata una rappresaglia per il film “The Interview” in cui il leader della Corea del Nord è stato mostrato assassinato ed è stato spesso preso in giro durante il film. Il gruppo ha anche commesso rapine cibernetiche contro banche in Vietnam, Bangladesh, Taiwan, Messico, Malta e Africa. Hanno anche completato furti di contanti ATM abilitati alla cyber che il governo degli Stati Uniti chiama “FASTCash”. Una banca colpita da questo crimine era BankIslami Pakistan Limited (BankIslami). Hanno anche creato un ransomware chiamato Wannacry 2.0 e lo hanno utilizzato per estorcere e rubare dati dalle aziende dal 2017 al 2020. Questi sono solo alcuni esempi delle azioni criminali e delle truffe di criptovaluta che i tre programmatori di computer militari nordcoreani hanno facilitato.
L’FBI è stata in grado di ottenere mandati di sequestro che consentono all’FBI di recuperare la criptovaluta rubata dalle persone che partecipano a questa mostruosa attività criminale di truffa di criptovaluta con attaco cibernetico. I tre individui: Jon, Kim e Park sono stati accusati di un’accusa di cospirazione per commettere frodi e abusi informatici, un’accusa di cospirazione per commettere frodi telematiche e frodi bancarie. La prima accusa comporta un minimo di 5 anni di carcere e la seconda comporta un minimo di 30 anni di carcere.
I reati contestati nella richiesta di imputazione sono solo accuse e l’imputato è presunto innocente fino a prova contraria.
Per evitare di essere vittima di una truffa di criptovalute, contattaci.
ISOG può aiutare i potenziali investitori a verificare la legittimità delle piattaforme e dei portafogli di criptovaluta. Laddove l’investitore è stato defraudato, gli investigatori privati e gli esperti forensi ISOG sono esperti nelle indagini di una truffa di criptovalute e possono tracciare il flusso della criptovaluta fino agli scambi di criptovaluta utilizzati per convertire le criptovalute in valuta.